"Che uniforme indosserà?" »: panico all'Accademia di Francia per l'elezione di Marguerite Yourcenar

Marguerite Yourcenar a bordo del transatlantico "Mermoz", nel Mar dei Caraibi, 8 marzo 1980. MICHELINE PELLETIER / GAMMA-RAPHO
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Storia Per tre secoli e mezzo, l'Accademia francese è rimasta un circolo di uomini. Fino al 6 marzo 1980, quando l'autore delle "Memorie di Adriano" sfidò l'opposizione di molti avversari.
Per andare oltre
Gli incontri “unisex” non hanno sempre scandalizzato gli autori di “Le Figaro”. Molti di questi raduni si tenevano ogni giovedì, per quasi tre secoli e mezzo, in un tempio dell'identità nazionale creato da Richelieu nel 1635. E solo il 6 marzo 1980, su France-Inter, sentimmo finalmente dire: «È appena caduta un'altra scheggia del muro del sesso forte. L'Académie Française, il baluardo dei baluardi maschili, accoglierà finalmente una donna. Una prima storica. Sarà la scrittrice Marguerite Yourcenar, 77 anni, a fare il suo ingresso tra gli immortali».
Yourcenar sotto la Cupola. La cosa appare evidente se si leggono le sue "Memorie di Adriano" (1951) e la sua "Oeuvre au noir" (1968), il cui magistrale classicismo ha fatto risplendere la letteratura francese in tutto il mondo. E poi questa signora non ha mai avuto il cattivo gusto di proclamarsi rivoluzionaria o femminista, per esempio. Jean d'Ormesson scommette su questo prima delle elezioni: non riuscire ad attirare Gracq, Aron o Aragon …
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